Storie di Pesca – A volte succede!

Storie di Pesca – A volte succede!

Vi voglio raccontare quello che è capitato durante l’ultimo viaggio sull’isola di Sal, nell’arcipelago di Capo Verde.
11208843_648577755242285_1019704884_nQuel pomeriggio eravamo ancora tutti molto stanchi a causa del lungo viaggio nel deserto, della pescata a rock fishing del giorno precedente e della seguente nottata in discoteca (nessuno si era voluto perdere niente). Avendo ancora nella vasca qualche cefalo vivo decidemmo di andare a pescare vicino alla nostra dimora, dove la stupenda spiaggia prevalentemente composta di sassi, si confonde con gli scogli. Ci siamo subito resi conto che soffiava un discreto vento di terra e appena messe in pesca tre canne con i palloncini abbiamo iniziato a prendere qualche piccolo ma stupendo Carangide. Purtroppo un grosso jack crevalle, che avevamo già visto e considerato ormai vinto, riusciva a spaccare la grossa girella guadagnandosi di nuovo la libertà! Non vi diciamo né la ridicola marca della girella, che comunque era nuova, né le imprecazioni seguite: vi lasciamo all’immaginazione e andiamo avanti. Verso sera sono arrivati degli squaletti pinna nera e proprio mentre l’entusiasmo del gruppo stava aumentando abbiamo visto da vicino il protagonista del film: Lo squalo. Un’enorme pinna a fior d’acqua che si avvicinava minacciosamente a uno squaletto che stavamo recuperando e che ormai era giunto a pochi metri da riva. In un attimo è successo il finimondo! C’è stato chi si è dileguato in una corsa infinita, chi ha urlato, chi è scivolato, una ragazza è svenuta (dopo ha pianto per una settimana) e noi ci siamo goduti profondamente tutto il ciak con un amico capoverdiano che ripeteva queste parole: tranquilli, non fa niente, non morde! Lo squalo, che almeno ai nostri occhi sembrava enorme, era della specie tigre. Un tigrone che dopo aver sentito tutto quel baccano era tornato pian piano verso il largo senza degnarci nemmeno di uno sguardo. Pensandoci oggi quello che più dispiace è di non essere riusciti neppure a fotografarlo, tuttavia, non ci risulta che lo squalo tigre appartenga ad una specie tanto tranquilla. In ogni caso non poteva certo uscire dall’acqua… …Oppure si?

Michele Nardi

On luglio 20th, 2015, posted in: News by